I Corsi di Formazione al Trading online indispensabili per i nuovi trader.
Il trading online nel bene o nel male è conosciuto ormai da tutti. Però non tutti sanno esattamente cosa sia e come si possa operare nel trading online. L'operatività e gli strumenti sono complessi. Alcune note sulla evoluzione del trading online raccontano meglio di qualsiasi altra cosa l’attività finanziaria degli ultimi anni. I trader italiani che iniziarono allora possono vantare una storia ed una esperienza di trenta anni nei quali si sono formati ed hanno poi formato i trader del futuro.
La nascita del trading online
Il trading online in Italia nasce negli anni 90 quando la Borsa Italiana per velocizzare le operazioni ha introdotto la connessione SIM, che non si limitava ai soli terminali, ma anche altri computer. Connessioni che servivano per velocizzare la contabilità con cui si dovevano registrare gli eseguiti.
La prima piattaforma di trading
Nel 1995, nasce la Directa Sim, primo operatore in assoluto ad offrire una piattaforma di trading in Italia. Da quel momento in poi è stato un continuo crescere per quanto riguarda quest’attività, con la nascita di tanti altri operatori del settore. Directa è ancora oggi uno dei broker leader delle transazioni online in Borsa.
Consob emette un nuovo Regolamento
Nei primi anni il successo del trading online fu enorme e quindi nel 1999 la Consob, nostro organismo di vigilanza sulla trasparenza del mercato finanziario Italiano, introdusse il Nuovo Regolamento di attivazione del Testo Unico dei mercati finanziari, che ha regolamentato tutti gli aspetti. Da quel momento anche i piccoli investitori che prima andavano nel borsino delle Banche hanno iniziato a crescere, insieme alla diffusione della rete Internet.
La crisi del 2000
Nel 200 la crisi dei mercati finanziari ha colpito anche il trading online. Una crisi sui mercati che ha testato l’abilità dei trader in quel periodo. Con la grande volatilità portata dalla crisi per i trader le opportunità di profitto e di perdita hanno determinato grandi profitti o perdite.
Trading e tecnologia
Nel tempo il digitale e la tecnologica hanno cambiato anche il mondo del trading online. Il trading è arrivato sui cellulari nel 2003. Sono arrivati in Italia broker che offrono prodotti derivati, i CFD, ossia i contratti per differenza. Nati nel Regno Unito per evitare la tassa della Regina sulle azioni hanno avuto ovunque un grande successo.
Dai CFD il trading online si è spostato anche su altri strumenti e prodotti, facendo conoscere anche il mercato Forex, un mercato sempre aperto ed imprevedibile. I broker così iniziano ad offrire corsi di formazione, corsi online cioè webinar, seminari operativi, supporto clienti, call center sempre più efficienti. Tutto gratis.
Il Forex
Nel mercato Forex c'è posto per tutti, 24 ore al giorno. Può assorbire ordini milionari. Il Forex muove 5,3 trilioni di dollari al giorno. Quali sono le origini del Forex? Nel nostro secolo il mercato finanziario è iniziato nel 1973 con la fine dell’accordo di Bretton-Woods siglato nel dopoguerra della Seconda Guerra Mondiale e quando Reuters introduce computer, monitor e server per gestire le transazioni nel mercato del Forex.
Forex un mercato mondiale
Gli Usa rappresentano solamente il 19% delle transazioni giornaliere. Nel Regno Unito, passa circa il 41% delle transazioni sul Forex! Il mercato è sempre aperto e parte dall'australia, passa dal Giappone, poi apre il merctao Russo e quello europeo; nel pomeriggio arrivano sul mercato gli ordini dal America per poi ripartire dall'Australia senza sosta. Quando due o più mercati sono aperti in contemporanea si verificano i volumi più alti.
Il Forex delle Banche
I leader di questo mercato sono ovviamente le banche. tra esse la banca che scambia maggiormente le monete è la UBS svizzera seguita dalla Deutsche Bank e dalle banche Usa e Uk come CitiBank e Barclays seguite dalle giapponesi. Bisogna immaginare il mercato come una rete di operatori collegati che forniscono la liquidità necessaria ad assicurare la operatività. I broker sono collegati tra loro e con le banche.
Nel 2019 il numero dei broker online autorizzati Consob e attivi in Italia è cresciuto dell’83% in un anno passando da 132 del 2018 a 242, cioè 110 in più. A questi vano aggiunte 9 banche e 8 SIM. Quasi sempre organizzano corsi di formazione e webinar gratuiti.
Capire come funzionano i mercati fa parte del compito della formazione, che per almeno il primo anno è indispensabile a chiunque si avvicini al trading online.